AI, latino e musica.

Parliamo di #musica. In questo periodo ovviamente mi sto occupando di applicazioni dell' Intellgenza Artificiale, e cosi' giro cercando di gruppi musicali che ne facciano un vasto uso, sia per la scrittura, che per la produzione di testo e musica, video, e postproduzioni varie. Mi sono imbattuto in un progetto, Dream.in.Sanity, che e' molto interessante.

Ecco un esempio che mi piace molto.

Ora, il mio problema ora e' capire quanto ci abbia messo di suo la AI. Per esempio, nel generare un testo “non facile” in latino.

Perche' il problema di una canzone, mi dice il batterista che e' in me, e' la metrica. Non basta che il testo sia corretto, deve anche avere la metrica giusta.

In tenebris densioribus, iter rursum aperitur
Umbrae veteres clamant, silentium frangitur
O' magnum diem tenebrarum, fractae spei silentium
In fletu mortuorum, daemonum gaudium cernitur

In nobis surgit sibilus, daemonum vox arcana
Ad inferna properamus, sub regno Satana
Renuntiamus spei caelesti, profundius nos mergimus
Tenebra mater fit, cor nostrum involvimus

Sic exhaurimus lucem, nutrimur flamma noctis
Fratres daemonum facti, emortui sumus iustis
Lilith et Lucifer, in una potentia surgunt
Sic regnet regnum infernum, dum lux humiliatur

Ex Codice Profano, verba furoris exsurgunt
In lacrimis hominum, daemonum laudes illabunt
Hic diabolus docet: mors non ultimam vocem dat
Sed initium regni mali, ubi voluntas inferna stat

Ecce animas nostras offerimus, sub sanguine arcano
Ut foedus miserrimum firmetur, in calice profano
Ignis atrus consumat dubitationem fragilem
Voluntas Satanae validior, in tenebris nos amplectimur

Fames daemonica corda vulnerat, aviditas surgit
Haec sit devoratio lucis, dum cor hominum perit
Incensae voracitate, corpora sacrificantur
In umbra rapimur omnes, peccato saturantur

Numquam redeat spes, nec caelum vocet nos umquam
Sub daemonum tutela, vitam perditam ducamus
Exsecratio finalis: ad mundum vertite gradum
Tenebras seminantes, crucem invertite radum

Sic imperium infernum floreat, lux exstinguatur
Omnes cadant sub iugo Satanae, mors aeterna firmetur
Missa Nigra clauditur, sed vinculum non solvimus

In inferno speramus, dum totum mundum corrumpimus

Maledictio ex abysso, super hos congregatos cadat
Sibilus infernalis iugiter corda lacerat
Exaudite clamorem umbrarum, sub stella rubra cadimus
Confitemur peccatum, in aeternam noctem tradimus

Ok, il tema e' quello di una band black metal, e non ci piove. Qual'e' il mio giudizio su questo? E come posso capire il peso della AI?


Valutazione del testo latino

Grammatica latina: 8/10

Punti forti:
– Uso corretto dei casi (nominativo, accusativo, ablativo)
– Congiuntivi e infinitivi ben utilizzati
– Costruzioni sintattiche complesse ma coerenti

Punti deboli:
– Alcune licenze poetiche/modernizzanti
– Qualche preposizione o concordanza insolita

Lessico e scelta delle parole: 9/10

Punti forti:
– Lessico ricco e vario, con termini evocativi
– Uso appropriato di parole latine “oscure”
– Buona resa di concetti teologici

Punti deboli:
– Qualche termine potrebbe essere più classico
– Alcune costruzioni rare

Stile e coerenza poetica: 9/10

Punti forti:
– Atmosfera potente con ripetizioni efficaci
– Ritmo incalzante, adatto a canzone dark/metal
– Riferimenti mitologici ben integrati

Punti deboli:
– Qualche verso risulta più forzato per la metrica

Voto finale: 8.5/10

Testo ben scritto con ottima padronanza del latino, alcune licenze poetiche e scelte lessicali moderne. Perfetto per contesto musicale oscuro.


Ok, niente che la Finessi non mi avrebbe perdonato se avessi scritto una cosa simile al liceo, anche se probabilmente avrebbe chiamato un esorcista. (cosa che minacciava gia' di fare per via della mia maglietta di Powerslave dei Maiden.)

Ma adesso bisogna chiedersi se questi errori sono dovuti alla AI , oppure no. Quindi: quali errori? Chi ha scritto quel testo, AI oppure umano, confonde spesso il latino moderno/medioevale, cioe' ecclesiastico, con quello antico, o ciceroniano, che di solito si studia al liceo. Vediamo.

Tabella comparativa: Espressioni tardolatine vs classiche

Espressione nel testo Traduzione Forma tardolatina Forma classica Note
“daemonum vox arcana” “La voce arcana dei demoni” Uso di daemon (ellenismo) “spirituum vox occulta” Cicerone preferirebbe spiritus o larva per entità maligne
“sub regno Satana” “Sotto il regno di Satana” Satana (biblico) “sub dominio Luciferi” Lucifer è più classico di Satanas
“renuntiamus spei caelesti” “Rinunciamo alla speranza celeste” caelestis cristiano “spem divinam abicimus” Divinus più appropriato in contesto classico
“Missa Nigra” “Messa Nera” Termine cristiano “sacrum tenebrarum” Missa assente nel latino pre-cristiano
“in una potentia surgunt” “In un'unica potenza sorgono” Costruzione poco elegante “una potentia conspirant” Meglio verbo + ablativo in latino classico
“emortui sumus iustis” “Siamo morti ai giusti” Emortuus raro/poetico “iustis mortui sumus” Costruzione più chiara e classica
“foedus miserrimum” “Patto miserrimo” Miserrimum enfatico “pactum nefarium” Nefarius più usato in contesti classici per “empio”
“voluntas inferna” “Volontà infernale” Infernus come sostantivo “libido damnata” Damnatus più ciceroniano
“crucem invertite radum” “Capovolgete la croce radiosa” Radum arcaico/poetico “crucem invertite” (semplice) Radus quasi inesistente nel latino classico

Legenda:Tardolatino: Forme tipiche del latino post-classico, medievale o cristiano – Classico: Forme più aderenti al latino di Cicerone, Cesare ed età augustea


Capire quali siano gli errori dovuti alla AI e' difficile. Molti sembrano errori dovuti a qualcuno che parla una lingua post latina, tipo italiano o spagnolo. Libido a volte viene usato (es da Cesare), usando una forma piu' neutra, che poi noi traduciamo col femminile: “Cesare (De Bello Gallico): “Libido dominandi” (“La brama di dominare”) → Dominandi (gen. neutro) come oggetto del desiderio. Per il resto, libido e' usato quasi sempre al femminile, per esempio da Cicerone. Ma Cicerone e Cesare differiscono, perche' Cesare e' un populista e vuole farsi capire meglio. (non voglio nominare Tacito, che sembrava il Nichi Vendola del latino).

Il problema qui e' che se mettiamo la forma corretta in latino classico, perdiamo la metrica, quindi e' difficile capire se siano licenze artistiche o meno. Ma il problema e' che, a parte mescolare latino tardo e cristiano con quello classico, non ci sono dei reali strafalcioni.

Posso dire che, se e' stato scritto da una persona , probabilmente e' una che l'ha studiato dai preti, questo si'. E' troppo liturgico,, e usa termini dal latino tardo, ecclesiastico e cristiano. Che per esempio, in Italia si studiano pochissimo al liceo – se non avete la Finessi come prof , si intende.

La mia opinione e' che lo scrittore sia uscito da una scuola di preti, o da un seminario. Ma non ci vedo evidenze di strafalcioni come quelli della AI – che in latino brillerebbero in rosso, a chiamare la penna della prof. Non vedo gli errori che le AI fanno quando parlano in qualche lingua in uso, per dire, e non ne vedo alcuna quantita'.

In questo senso, non sono certo che sia un prodotto della AI. Sembra piu' un ex seminarista che si e' dato al black metal. Sono sempre belle notizie.


La musica. Quella mi sembra prodotta con AI. Ci sono due cose che non quadrano, anche se sono quasi perfette. Per prima cosa, i cori. Fanno cose che non potete fare normalmente, a meno di non avere un coro che viene direttamente da qualche accademia, e dove tutti i coristi sono anche cantanti. Non c'e' davvero modo per un coro di modulare in questo modo il canto, a meno di non aver scelto letteralmente il massimo del massimo del massimo, e averli drogati prima di entrare in studio.

Non sappiamo quasi nulla di questo artista/gruppo (se sapete qualcosa ditemelo, sembra legato a tale Sejin Chang, di cui si sa poco) e la voce e' coerente con altre canzoni, a parte che usa un'estensione locale e una nasalita' strana. Viene il dubbio che abbia una seconda cantante di riserva, e una notevole capacita' respiratoria. Qui ve lo do' al 50%, nel senso che forse qualche soprano professionista puo' tenere il respiro in questo modo. Sono nel dubbio.


Il video e' OVVIAMENTE generato dalla AI. Per la precisione, Kling AI. Il messaggio del video e' che , apparentemente, alle due ragazze non piace usare la maniglia per aprire le porte, e la AI non si e' sincronizzata benissimo con la musica. Se il video e' stato prodotto con AI, l'intenzione di fare “sync” non ha funzionato. Poi OK, Lilith e' descritta come coperta dal proprio sangue mestruale, ma si tratta di un testo ebraico, quindi il sangue mestruale e' il simbolo dell'impuro . La stessa figura di Lilith ha una storia lunghissima, e Lilith compare in numerorissime canzoni del gruppo. Di solito, questo indica la presenza di donne nel gruppo.

Origini della leggenda di Lilith

Fonte/Cultura Testo/Opera Periodo Descrizione
Mesopotamica Epopea di Gilgamesh (Tavola XII) ~2000 a.C. Spirito femminile (Lilītu) associato a tempeste e infertilità
Ebraica pre-biblica Testi di incantesimi di Arslan Tash VII sec. a.C. Demone notturno (ltn “Lilith”) in formule magiche aramaiche
Giudaismo antico Rotoli del Mar Morto (4Q510) II sec. a.C. Menzione di “Lilith” tra gli spiriti da esorcizzare
Talmudica Trattato Erubin 100b III-V sec. d.C. Accenna a una “prima Eva” che abbandonò Adamo
Midrashica Alfabeto di Ben Sira VIII-X sec. d.C. Prima versione completa del mito: Lilith creata uguale ad Adamo, poi ribelle
Medievale cristiana Liber Razielis Archangeli XIII sec. Lilith come demone della lussuria nell'angelologia cristiana
Cabbalistica Zohar (1:14b) XIII sec. Lilith come “sposa di Samael” e regina demoniaca

Note chiave: 1. Nella Bibbia ebraica canonica compare solo in Isaia 34:14 (traduzione controversa: “lilith” come creatura notturna tra le rovine di Edom) 2. La versione di “prima moglie di Adamo” nasce tardi (medioevo) nel Alfabeto di Ben Sira (testo satirico, non canonico) 3. Nessuna menzione nei testi latini classici (Cicerone, Virgilio etc.) – entra in Europa solo attraverso testi magici medievali


Ma la gran parte (la storia del sangue mestruale) viene dall'Alfabeto di Ben Sira , anche se praticamente ogni riferimento ebraico finira' con il considerare il sangue mestruale come empio e impuro. (era gente che amava le donne, eh). Nel video, apparentemente Lilith non ha semplici mestruazioni, ma dei veri e propri fenomeni metereologici, che lasciano l' Inferno pieno di pozzanghere.E non hanno un sistema fognario. Del resto, che diavolo vi aspettate di trovarci, nel sistema fognario dell' Inferno?

Comunque, si tratta di video fatti usando AI, anche se probabilmente sono partiti da fotografie di due ragazze, di cui una si chiama “Jasmine Belle” che collabora col gruppo abbastanza spesso, visto che anche l'aspetto dei demoni piu' umani sembrano essere coerenti con altre canzoni.


Mia opinione?

La mia opinione e' che in qualche modo l'autore/gruppo abbia azzeccato – a parte i problemi di sync – il modo giusto di fare musica usando la AI

Non so se il black metal femminista sia il futuro, ma un uso simile della AI in musica ce lo vedo molto bene, praticamente in qualsiasi tipo di musica. Ho detto “musica”, quindi non intendo ne' il Rap ne' la Trap, o altre bestemmie simili.

Musica = Tempo + Colore + Armonia + Melodia. Posso tollerare l'assenza di armonia nel metal “growl”, ma se togliete ancora cose, musicalmente siete solo un motore diesel sbiellato. E no, Billy Eilish che fa una canzone intera con una sola nota ha troppo poco “colore” per parlare di musica. Si chiama “depressione”.

Il resto e' truffa, nel senso che il “tocco” della AI e', se visibile, appena accennato – video a parte – e quindi – se pensate a quanto sia invadente, che so, l' autotune , lo vedo come un notevole passo in avanti.

Dreams in Sanity merita un cazzo di applauso per aver usato l'AI in modo intelligente, invece di spammare quel merdoso autotune che trasforma ogni canto in plastica liquefatta. Loro almeno sfruttano l'intelligenza artificiale per potenziare l'atmosfera, non per nascondere l'incapacità di tenere una nota. Tra algoritmi che generano cori demoniaci e distorsioni calcolate al millimetro, dimostrano che la tecnologia può essere uno strumento di creatività, non una stampella per cantanti senza palle. Progresso, non pigrizia. E soprattutto, zero piagnistei digitali.

Uriel Fanelli


Il blog e' visibile dal Fediverso facendo il follow a: @uriel@keinpfusch.net

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