Rampini e il maschio.

Rampini vive immerso in quell'acceleratore di cazzate che e' la cultura americana, un acceleratore che tutto il CERN gli invidia, e quindi e' una cartina tornasole dei livelli patetici che si raggiungono da quelle parti. Oserei dire che Rampini sta facendo del suo meglio per scrivere le stesse cose in un giornale italiano. Ottenendo risultati ridicoli, tipo questo:

https://www.corriere.it/oriente-occidente-federico-rampini/24_agosto_21/il-voto-usa-sara-anche-un-referendum-sulla-mascolinita-0cc96f6e-5234-4d01-9c79-847be66fbxlk.shtml?refresh_ce

Secondo Rampini queste elezioni decideranno se da ora in poi gli americani saranno “Macho” come Trump , oppure come la Harris. Che secondo non meglio precisate statistiche, i maschi come Kamala allevano figli troppo gay perche' sono loro amici.

Ora, se fossimo negli stati uniti quello che scrive avrebbe senso. O meglio: sarebbe ugualmente una pila di cazzate senza senso, ma sarebbe LA pila di cazzate nella quale sono immersi gli USA.

Ma vediamo un po' in cosa credono gli americani.


Secondo gli americani, esisterebbe un modello (e uno solo) di Macho. E non si tratta di quei tipi che fanno sudare le donne quando si spogliano davanti alla telecamera , citando delle vecchie glorie potrei dire gente come Tom Selleck o Van Damme, o gente piu' moderna come Nathan Fillion, Timothée Chalamet,Harry Styles, Michael B. Jordan, Tom Holland, e altri.

No.

Il modello sarebbe Trump. Una specie di mozzarella affumicata nelle carote in fiamme che passa dal parrucchiere piu' tempo di mia madre. Un uomo che lancia satelliti in orbita per fotografarsi la minchia e sapere se c'e' ancora. Un modello di virilita'.

E parlano sul serio. Perche' Trump e altri personaggi repubblicani che noi cataloghiamo come “mezze seghe” sono additati come uomini “Macho” ? Qual'e' il processo per il quale le fan di Trump gli tirano addosso reggiseni e mutande? Perche' e' “hot”?

E' successo che negli USA il “Macho” e' definito non tanto come “tradizionale”, ma come chiunque non sia una donna, e che faccia quelle cose che “triggerano” le femministe e in generale il mondo woke. Dire che prendi le donne per la figa, dire che i gay sono froci, dire che l'aborto e' omicidio, eccetera. Il loro modello di maschio e' semplicemente polemico. Significa che se il tuo modo di vivere fa incazzare le femministe e il mondo GLBTpassworddelwifi , allora sei un vero uomo.

Ed essendo un vero uomo sei autorizzato a ruttare, scaccolarti, maltrattare i figli e tenere armi in casa per difenderti dalla Regina d' Inghilterra, come dice il secondo emendamento. Questo , che a noi sembra un modello di PIRLA, a loro sembra un modello di Macho. De gustibus. In pratica, se tutto quello che dovete sapere per essere un “Macho” si trova scritto, a detta della cultura USA, sui muri dei cessi degli uomini. Quello e' praticamente il manuale.

E stabilito che “un tamarro” e' la loro idea di “Macho”, adesso che “Un Tamarro” sta correndo per la presidenza, allora le elezioni sono un momento storico per gli USA, per decidere se i maschi americani del futuro saranno tutti come Trump, o meno.


E' ovvio, e confermo la vostra sensazione (se siete maschi) che si tratti di un modello di mascolinita' del tutto invivibile e sbagliato, e che aderirvi non vi fara' essere piu' “Macho”, ma negli USA questo e' il fenomeno dominante. Essendo gli USA piu' avanti dell' Europa nel produrre una nazione di RITARDATI, la domanda “ma cosa significa di preciso essere maschi” sta mettendo in crisi l'intera popolazione di invorniti.

Rampini ne e' immerso, e quindi gli sembra di dire cose che hanno senso.

Dal mio punto di vista, essere maschi e' relativamente semplice.

Per essere maschi basta poter produrre spermatozoi almeno in un periodo della vita, ed essere gentili e civili con gli altri. Il resto sono “aspettative”.

Non e' difficile. Ma la cultura americana si e' avvitata nella stessa trappola di Vannacci (avendo le stesse identiche fonti, cioe' i muri dei cessi) e avendo deciso che per essere maschi occorra essere “tipicamente” maschi, e ora si stanno chiedendo, di fatto , cosa significhi essere un “tipico” maschio.

Sorpresa: per essere maschi non serve essere “tipicamente” maschi. Non e' un requisito. I maschi sono sul mercato in molte forme, colori e sapori diversi. Ognuno fa quel che gli pare.

E questa e' la ragione per la quale noi non riusciamo a CAPIRE per quale motivo una gara tra un uomo e una donna dovrebbe essere un “referendum” sulla mascolinita'. Vorrei capire in che modo Trump che compete con UNA DONNA dovrebbe essere una gara tra il maschio di sinistra e quello di destra. La Harris e' un maschio di sinistra?

Uhm. La mia impressione e' che per essere maschi di sinistra occorra prima essere maschi, e secondo me la Harris e' una donna.


Rampini, ormai annegato nel nonsense americano, invece non si fa problemi a trasportare quello stesso nonsense a noi. Quindi ci informa che negli USA le famiglie con il padre di sinistra sono quelle che producono i figli piu' problematici, in quando nell'allevamento dei figli il padre “diventa loro amico”.

Si tratta chiaramente di qualcosa che non e' e non puo' essere qualcosa di scientifico, per diversi motivi:

  1. la teoria dice che i problemi dei figli derivano tutti dal padre, in pratica, visto che non menziona le madri.
  2. la teoria dice che tutti i padri di sinistra vogliano essere “amici” dei figli, qualsiasi cosa si intenda con questo.
  3. la teoria non definisce le unita' di misura per “sinistra”, “amico”, e a dire il vero nemmeno per “problematico”.
  4. non e' possibile inventare un esperimento che falsifichi la teoria, o che la verifichi.

Si tratta chiaramente della solita boiata pseudoscientifica americana che esce da qualche “University of Studies” , come la chiama il Daily Mash ( https://www.thedailymash.co.uk/) , ma negli USA basta dire che “esiste uno studio che dice” e puf, avete con voi la scienza. Lo sapete che secondo alcuni studi dell' Universita' degli Studi, gli italiani possono respirare sott'acqua? No? Capre.

Ma gli USA sono sommersi da teorie pseudoscientifiche e pseudoscienze, perche' se la magia si applica solo a quelli che credono nella magia, e la scienza solo a quelli che credono alla scienza, la pseudoscienza ha la capacita' di fare adepti da entrambi i lati.

Quindi si, negli USA si crede che i bambini che escono da famiglie di sinistra siano problematici e transessuali perche' i padri sono loro amici, anziche' menarli con il tubo di scarico della lavatrice quando sbagliano.

Rampini, che vive galleggiando in questa merda, ne deve aver mangiato una dose abbondante, e va a vomitarla sulle pagine del corriere, perche' ovviamente nessuno lo accetta ancora sul Daily Mash. Quelli del Daily MAsh sanno che e' uno scherzo.


In questo senso, Rampini sembra aver perso la bussola quando scrive:

Senza arrivare a quei casi estremi, lo stesso marito di Kamala Harris, Emhoff, ha dovuto confessare una relazione extra-coniugale con un’insegnante dei figli, all’epoca del primo matrimonio.

Beh, senza arrivare a casi estremi, non era una pornostar, non l'aveva pagata in nero per tacere, e la moglie non era incinta. Ma non voglio arrivare a casi estremi, eh.

Tutto l'articolo e' cosi': Rampini sembra essere uscito con difficolta' dalla vasca da bagno dopo aver fatto il bagno nell'acqua appena usata da Trump. Durante il bagno deve averne bevuta parecchia, e quindi scrive un articolo del genere.

Non so bene in che modo Rampini, che vive a New York, possa essere cosi' intriso da questa dialettica; probabilmente la vicinanza con la Borsa lo irradia ogni giorno, ma davvero, qualcuno dovrebbe fargli capire che su un giornale italiano questa roba ha cosi' poco senso che nemmeno Vannacci potrebbe sottoscriverla.

Comincio a sospettare che i muri dei cessi americani siano ancora peggiori di quelli italiani, a questo punto.

A proposito, che fine ha Fatto Melania?

Ops.

Uriel Fanelli


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