Progetto Cagnara intensifies.

Ho parlato in passato del progetto cagnara, che consente ad alcuni poteri di gestire la stampa, in modo che non faccia alcuna informazione utile. La strategia piu' usata e' quella di Trump, che annuncia delle boiate invereconde un giorno si e un giorno no, al solo scopo di riempire le prime pagine e prendere l'attenzione del pubblico. Questa tattica di saturazione, tuttavia, non ha lo scopo che ci viene in mente su due piedi.

Abituati ai media di un tempo, ove tutto si misura in visibilita', viralita' e altre arcaiche cazzate, saremmo portati a pensare che lo scopo di Trump sia quello di essere contemporaneamente su tutte le prime pagine del mondo. Cosa che, onestamente , non fa mai male.

Ma lo scopo principale del progetto cagnara non e' questo. Lo scopo principale non e' occupare tutte le prime pagine del mondo. Lo scopo principale e' fare in modo che non resti spazio per gli avversari. Lo scopo del Progetto Cagnara non e', cioe', la propaganda intesa come occupazione di spazio, e' la censura, intesa come il fatto che dei democratici USA non si sa piu' nulla, per la semplice ragione che tra Trump ed Elonio, non rimane piu' spazio sui media. Al punto che tanti si chiedono che fine hanno fatto. La censura funziona.

Lo scopo del progetto cagnara non e' quello di far apparire di continuo il cliente sulle prime pagine dei giornali. Lo scopo e' la censura, cioe' impedire che si parli dei suoi avversari politici.

E dico “il cliente” perche' questa cosa nasce dalle agenzie specializzate cui si affidano i partiti politici.


Ma il progetto Cagnara avviene anche in Italia. E li' avviene in maniera peculiare.

Facciamo un esempio: se abbiamo sei ospiti in una trasmissione di un'ora che parla di politica, in media avranno 10 minuti ciascuno per parlare, se la trasmissione dura un'ora. Meno l'overhead del conduttore. Chiaramente, dieci minuti sono troppo pochi per discutere seriamente un qualsiasi tema di governo. E questo cosa ci dice? Ci dice che il programma e' stato disegnato, sin dall'inizio, come un programma parte del Progetto Cagnara.

E' disegnato cosi'. Se poi il conduttore consente agli ospiti di urlare e di interrompersi, chiaramente scompare ogni possibilita' che qualcuno possa capire cosa si dice in quei dieci minuti. Il risultato e' che lo spettatore riceve la netta sensazione che nessuno abbia idee o programmi, che i politici siano tutti uguali, e che sia difficile decidere tra l'uno e l'altro.

Come fa l'elettore a decidere , quindi, quale partito o quale politico votare? Semplice: legge i sondaggi. Nel caos totale della comunicazione, l'elettore si rivolge al gregge. E non fa altro che seguire gli altri.

Il modus operandi del progetto cagnara come e' disegnato in Italia non e' quello di fare programmi che alla fine privilegiano quel politico sull'altro. Il modus operandi del Progetto Cagnara e' quello di trasformare tutto in confusione, mentre il solo dato preciso e comprensibile sono i sondaggi.

I sondaggi, quindi, sono diventati il pifferaio magico che guida il voto.


Se prendiamo per esempio la storia di Ventotene, essa sta venendo elevata ad un tale livello di cagnara che nessuno ci sta capendo nulla. Eppure, non vi preoccupate. L'elettore smarrito non si allontanera' dalla politica, ne' votera' a caso, producendo un risultato simile a 50/50%.

Potete star certi che sui giornali di oggi e dei giorni che seguiranno la Grande Cagnara di Ventotene , appariranno i soliti sondaggi, che spiegheranno come mai alla fine ci ha guadagnato la Meloni.

Perche' era necessaria la Grande Cagnara di Ventotene? Perche' c'era stata una manifestazione di piazza, che mandava un messaggio chiaro: “Europa=Bello”. Questo messaggio era intollerabile per il Progetto Cagnara, non perche' filoeuropeista, ma perche' chiaro.

Cosi' , e' stata creata la Grande Cagnara su Ventotene, adesso tutti sono confusi e stanno pensando “e, pero'...” , oppure “si, ma ...”, e quindi arriveranno i sondaggi a spiegare, per effetto pecora, dove votare adesso.


Un altro esempio ancora piu' eclatante e' quello dei veterani americani. Trump aveva annunciato, orgogliosamente, una cancellazione di OGNI programma di welfare e di inclusione. Oggi scoprono che i loro programmi sono stati tagliati. E scoprono di aver perso il lavoro, perche' per Trump un lavoro lo puoi avere solo per “skill & productivity”, e quindi non puoi essere assunto perche' veterano, e non puo' esistere un programma di assunzione per i veterani.

Oggi si trovano , nei meme, descritti cosi':

veterani

La reazione puo' sembrare stupida o rabbiosa, ma le cose non stanno cosi'. L'obiezione e' fin troppo intelligente: come mai nessuno mi ha avvisato? E la risposta e' che il progetto Cagnara nasce proprio per questo. Nessuno deve sapere, nessuno deve capire.

Il problema e' che nessun giornalista e' stato capace di fare la domanda giusta a Trump o a Musk. Il progetto cagnara era focalizzato su altre cose, ovvero focalizzato a NON far capire. Gli americani hanno votato seguendo i sondaggi che leggevano, e il risultato e' questo. Si sono votati contro.


Ma e' specialmente con l'ingresso dei sondaggi che la propaganda vecchio stile ha smesso di funzionare, e si e' visto che costa MOLTO meno confondere l'elettore e poi guidarlo coi sondaggi, piuttosto che fare propaganda al candidato stesso.

Costa meno perche' far vincere un candidato richiede uno sforzo comunicativo immenso, anche se ci si basa solo sulla propaganda. Il Progetto Cagnara invece e' economico: si fa una gran cagnara, si semina confusione, e poi ci penseranno i sondaggi a portare il voto ai beneficiari.

Potete verificare sui giornali di oggi. Tutto e' ogni cosa, sia buona che cattiva, e alla fine... puf, c'e' sempre il sondagio del giorno. E potete verificarlo sui media di sempre.

Caos, caos, caos... e poi sondaggio.

E' il Progetto Cagnara.

e durera' ALMENO fino a quando OGNI partito politico si lottizzera' una propria agenzia di sondaggi. Senza farlo sapere.

Questo post si legge meglio ascoltando questo:

Uriel Fanelli


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