Negli anni ’90, Marco Pannella ebbe un’idea che oggi definiremmo suicida dal punto di vista mediatico: lasciare una segreteria telefonica aperta e mandarne il contenuto integrale, senza filtri, in onda su Radio Radicale. Niente selezione. Niente censura. Chiunque poteva chiamare e scaricare tutto: pensieri, frustrazioni, rancori.
Fu uno shock.