La foglia di Fico

L'attentato contro Fico e' per certi versi come l'esplosione del North Stream II. Speculare su UN possibile colpevole e' inutile , perche' oggi come oggi il gioco tra le parti offre cosi' tante possibilita' che puntare su una sola e' una scelta perdente. Cosi', come feci ai tempi del gasdotto, conviene esaminarle tutte,o almeno molte.

La prima ipotesi e' quella di una potenza occidentale. Suona piu' o meno cosi':

stufi di vedersi erodere dal lato est, gli occidentali hanno dato un avvertimento a Putin.

In quel caso, quale sarebbe l'avvertimento, di preciso? Beh, fico era un autocrate. Se prendi un partito di sinistra e lo porti su posizioni di estrema destra, e' perche' nessuno nel partito si alza e ti dice “ma che cazzo dici?”. Significa che fai tu la linea, e il resto sono pecore.

Questo produce una domanda: ma se fa tutto Fico, cosa succede se muore Fico?

Certo, ci sara' un numero due, ma il numero due non e' mai un buon successore. E' come pensare che dopo la morte naturale di Mussolini, un quadrumviro qualsiasi avrebbe potuto prendere il suo posto. Leggete chi fossero, e capirete che non si poteva fare.

In questo caso, l'avvertimento a Putin e': “guarda che la tua strategia e' debole, perche' gli autocrati consistono in un potere fragile”.

Se state pensando “Orban” , e' un caso.

In ordine di sospetti, arriva Kiev.

Fico si era unito ad Orban nel bloccare gli aiuti europei a Kiev, e questo non e' un buon momento per cagare il cazzo. Kiev ha gia' mostrato notevoli capacita' di infiltrazione in territorio nemico, ha un servizio segreto, ha una storia di commando e azioni in profondita'. Ha sostituito i vertici del servizio segreto da pochi giorni, creando la deniability perfetta. Il vecchio capo dira' che non comandava piu' lui, e il nuovo dira' che era appena arrivato in carica e un'azione del genere richiede tempo.

In quel caso sia il movente che il messaggio sono chiari. “Avete rotto il cazzo”.

O qualcosa del genere.

La Germania.

E' interessante notare quanto vicini a Fico siano arrivati. Il suo attentatore aveva fondato un club di poeti pacifisti che a Fico piaceva, al punto che se non lo avesse assassinato, si sarebbero stretti la mano nel club stesso, che Fico intendeva visitare quel giorno. Se Fico e' andato a stringergli la mano e' perche' si conoscevano gia'.

Il club era pacifista e di sinistra, e non bisogna dimenticare che il pacifismo e' la foglia di fico dei filorussi, mentre Fico ufficialmente viene dalla sinistra. Diciamo una sinistra imbarazzante, ma non piu' di Orlando in Italia.

Perche' questo porta alla Germania? Perche' negli ultimi tempi gli sgherri di Putin hanno assalito politici di sinistra proprio in Germania, e hanno fatto diversi sabotaggi su impianti industriali, e la sinistra e' al governo. Rido sempre in faccia chi mi dice che la Germania non ha piu' la cultura per tirare cazzotti: la sconfitta passata ha insegnato loro che e' meglio non lottare alla luce del sole, ma ha semmai suggerito l'idea di lottare nell'ombra.

Il paese ha quattro servizi segreti federali, piu' un servizio segreto interno per ogni regione, o Land. Se pensate sia strano pensare che ci sia, che so io, la Baviera dietro all'attentato, potete sempre notare come il PIL bavarese sia piu' alto del pil del paese di Fico. In ogni caso, con tutti questi servizi segreti in giro, con una situazione del genere, scoprire in qualche corridoio trovare chi ha dato l'ordine e' complicatissimo.

Forse chi crede che i servizi tedeschi “non abbiano l'attitudine” dovrebbe essere al corrente degli scandali legati a “cose che emergono a volte”, come le dichiarazioni “quasi” naziste di Hans-Georg Maassen, ex capo dei servizi tedeschi per la difesa della democrazia, quelli che dovrebbero chiudere AfD, uomo detto anche “cieco nell'occhio destro” perche' non si accorgeva mai dei focolai di nazismo nelle forze armate e nella polizia. Ah, si, ha fondato anche lui un partito di ultra-destra, adesso che lo hanno rimosso.

Quindi se mi dite che i servizi segreti tedeschi “non hanno l'attitudine” per ammazzare Fico, mi chiedo sempre in che mondo viviate. Ce l'hanno eccome, l'attitudine. Gli manca semmai il consenso. Ma se ti metti ad assalire politici di sinistra, magari a qualcuno nel governo di sinistra in carica scatta il consenso.

E con tutta una mandria di servizi segreti interni, piu quelli federali, avete voglia di scavare e trovare chi ha dato l'ordine.

Andiamo sul campo avversario. La Russia?

Non si capisce bene a che pro i russi dovrebbero eliminare la marionetta che garantisce loro di bloccare gli aiuti all' Ukraina nel futuro prossimo. Magari portare zizzania per le elezioni potrebbe essere l'obiettivo, ma sinora nessuno dei capetti del panorama sovranista si e' fatto avanti a riscuotere il piatto.

Del resto, sono tutti autocrati di partito. Quindi sono sotto minaccia. Se muore la Meloni, chi prende il suo posto? Se muore la LePen, chi prende il suo posto?

Se e' stata la Russia, la strategia globale e' difficile da capire. E forse non esiste. Sarebbe davvero pazzesco, o Putin ha in mente qualcosa di cosi' assurdamente complesso che sembra Tafazzi.

Un buon sospetto sarebbe la Cina.

Per prima cosa, questo sarebbe un messaggio a DUE obiettivi.

  1. dire ai russi “vi fermo quando voglio. L'Europa non e' zona tua.
  2. dire agli europei “se diventiamo amici, fermo Putin quando voglio”.

Il doppio messaggio sarebbe tipico del modo di fare cinese, e avrebbe senso. Se e' cosi', capisco che Orban sia preoccupato. E dovrebbe esserlo anche la Le Pen. E pure la Meloni.

Se lo avessero ucciso i servizi cinesi, sarebbe una proiezione MOLTO forte della Cina sull' Europa. Il guaio e' che ora spinge entrambi i contendenti dell'influenza politica a reagire contro i cinesi: sia Russia che USA.

Ma perche' deve esserci qualcuno dietro per forza?

Una cosa interessante, a questo riguardo, e' la professionalita' del killer. Non e' solo arrivato vicinissimo alla sua vittima, al punto che anche un coltello sarebbe bastato. Ma ci e' arrivato due volte. Fico gli si e' avvicinato dalle transenne perche' lo conosceva. Ma se anche gli fosse venuto un cagotto e non avesse potuto raggiungerlo li' – un'altra scommessa, occorre che tutti siano nel posto giusto alla distanza giusta nel momento giusto – comunque i due si sarebbero visti perche' Fico aveva programmato una visita al club di poeti.

Ha funzionato il piano A, che e' gia' improbabile, (“vai di fronte al palazzo tale e mettiti dietro alle transenne, siccome Fico uscira' da li' e poi camminera' la', allora potrai chiamarlo e lui si avvicinera' di sicuro anche se la folla protesta per le nuove leggi”) e' un piano che non e' un piano, e' superstizione.

Ma anche se fosse fallito, ci sarebbe stato il piano B alla visita di Fico al club pacifista, che per Fico e' importante perche' appare come “contro la guerra” al suo partito.

Due volte a distanza ravvicinata? Non e' quello che fa un dilettante. Questo e' un professionista, o era guidato da un mentore professionista. Non si ottiene per caso.

Entrano quindi in gioco altri enti con una storia di omicidi, alcuni in Medio oriente e Turchi, altri tra la mafia – Fico ha dei trascorsi impressionanti.

MA qui la lista si allungherebbe enormemente.

Uriel Fanelli

Il blog e' visibile dal Fediverso facendo il follow a:

@uriel@keinpfusch.net

Contatti: