Kamala, oh Kamala
Girando per il principale canale di propaganda della Alt-Right, che e' Youtube – TikTok insegue , ma Youtube e' il 4Chan delle masse imbesuite – mi e' capitato di notare uno strano fenomeno, il quale riguarda Kamala Harris. Sia chiaro, non so se davvero possa vincere, ma di certo noto che tutta la macchina della merda di TRump sembra essersi inceppata. Il problema e' grosso.
Se osservate come hanno fatto con la Clinton e con Biden, che erano politici di vecchio stampo, scoprirete che tutta la fabbrica della merda consiste nel creare teorie del complotto e amplificare enormemente cio' che si sa di male del candidato avversario.
Il guaio e' che questa cosa non sembra funzionare benissimo contro la Harris. Al punto che la propaganda si e' in qualche modo inceppata, non pretende piu' di essere fattuale, e lentamente si e' ridotta a questo:
che, anche nella migliore delle ipotesi, sembra piu' l'equivalente dello gnegnegne.
Anche i soliti che vengono tirati in ballo, come il solito Piers o Peterson, quando non Elon Musk, faticano molto a legare gli orribili crimini della cultura woke alla Harris. L'attacco “ad personam” non sembra funzionare molto. Anche perche' la Harris si e' rivelata aggressiva, quando ha detto che nella sua carriera in polizia ha fermato molti maniaci sessuali come Trump.
Il fatto che Trump sia vecchio e' difficile da sfruttare appieno mentre il vecchio Biden e' ancora in carica, quindi la domanda che ci dobbiamo porre e': perche' la Harris sembra immune alla Character Assassination?
La prima cosa che mi viene in mente e' che si sa troppo poco di lei. Sinora ha tenuto un profilo cosi' basso che se uno chiedesse qual'e' stata la frase piu' famosa dellaHarris , tutti risponderanno che e' stato il “ Don't. Don't come”. E la seconda? Uhm..... boh.
E qual'e' stata la legge piu' voluta dalla Harris, di cui accusarla? Boh. Quali sono state le cose degne di nota, quelle per cui la Harris e' finita sotto i riflettori? Ehm.... boh.
La harris ha un profilo troppo basso per consentire la demonizzazione. Non puoi fare un Grande Satana di qualcuno che, al massimo, ai media ha dato la sua ricetta per il Tikka Masala.
In pratica, hanno messo a fare la candidata una tizia che se vuole puo' colpire dicendo cose anche molto dure , tipo “ho gia' avuto a che fare con stupratori e truffatori”, ma e' molto faticoso colpire, come se fosse Ivo Balboni. Chi e' Ivo Balboni? Cosa vuole? Il suo programma? Cosa fara'? Boh. Ma chi cazzo e' Ivo Balboni? (*)
Il secondo punto che noto, differentemente alle volte precedenti, e' che la macchina delle teorie del complotto si sta verificando a sinistra. La stragrande maggioranza degli elettori democratici oggi, con grande sorpresa, crede che l'attentato a Trump sia “staged”, cioe' sia una montatura.
Certo , doveva succedere. Il mercato delle fake news e' un vero e proprio mercato, e fattura miliardi. Il guaio e' che ci sono grandi monopolisti, come era Alex Jones, che bloccano tutto a destra. Ma la sinistra e' fatta di gente altrettanto ignorante (pensate ai tizi woke che credono davvero che i trans abbiano le mestruazioni o che non ci siano differenze biologiche tra uomini e donne) che sono pronti a bersi qualsiasi cosa.
Era ovvio che prima o poi, il business avrebbe oltrepassato il confine tra i due schieramenti.
Voi vi stupirete pensando che la “Middle Class” progressista sia troppo educata per farsi fregare cosi', ma vi ricordo che quella middle class non esiste piu': essa fu un risultato del fatto che nel dopoguerra la costruzione di nuove, immense infrastrutture aveva effettuato, attraverso il lavoro, un immenso trasferimento di risorse fiscali verso il basso, ma oggi e' improbabile succeda ancora, e la vecchia middle class e' morta: ha l'eta' di Biden.
E si vedono i risultati: sia dentro i campus che fuori, a sinistra e' un florilegio di cazzate e teorie cospirative.
Impariamo che l' AIDS e' stato concepito contro i negri americani, e qui ci credono BLM e associati, che la morte di Malcolm X sia stata voluta dai musulmani, che Beyonce', Jay-Z, Eminem siano stati uccisi e rimpiazzati da cloni per lavare il cervello alla societa', e tante altre.
Il fatto che oggi comincino a fiorire teoria cospiratorie “di sinistra”, come quella del falso attentato a Trump, significa che Trump non puo' piu' contare su un monopolio che prima aveva.
Inoltre, per via della guerra in Medio oriente, Trump non ha piu' l'appoggio degli specialisti di cyberwar Israeliani, che lo portarono alla vittoria nel 2016. Trump e' sempre stato una creatura di Netanhyahu, non di Putin.
Tutte queste cose sono sufficienti a garantire che Kamala Harris vinca le elezioni? Non lo so, perche' con la morte dei membri della vecchia Middle Class, e il nulla che ne sta seguendo, gli USA sono diventati un calderone di instabilita' e fenomeni esponenziali.
E dipende anche, non dimentichiamolo , da chi la Harris si procurera' come vice. Se prendera' con se' un senatore magari macchiavellico, esperto, ma essenzialmente sconosciuto, Trump si trovera' a dover costruire storie e teorie del complotto, senza avere nulla in mano, mentre la Harris avra' il vantaggio di un uomo che e' molto semplice colpire.
Apparentemente, ed e' la cosa che sto osservando, essere degli sconosciuti al mondo di Internet e dei social potrebbe essere enormemente vantaggioso.
E questa sarebbe una novita' da non poco.
(*) Per la cronaca, Ivo Balboni e' un pensionato di Cesena diventato immortale cadendo per caso nel fossato del castello di Ferrara, vincendo cosi' una briscola contro la Grande Carpa. Poi ha vinto Internet in uno stand della Festa dell'unita' , a Santarcangelo di Romagna. Ma non preoccupatevi, e' una persona buona, non la spegnera'.
Uriel Fanelli
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