Discussioni sul Fediverso.[RANT][NSFW][DIOBADILATADIMERDASUUNMUROBIANCO]

Ho visto un interessante post sullo stato del fediverso qui: https://blog.bologna.one/?p=110 e vorrei dire la mia, per una semplice ragione. Quando si discutono problemi generazionali, quello che va fatto e' avere una prospettiva molto ampia, e chiedersi non solo cosa sia cambiato nelle tecnologie, ma negli utenti.

Per prima cosa, diciamo questo: l'articolo e' gia' vecchio. So che molti amano pensare di essere l'ultima generazione di giovani, e che molti amano pensare di rappresentare la categoria dei giovani in eterno. Ma le cose non stanno cosi'.

Confrontare X/Twitter con il fediverso, o dire che tutti gli ex twitter si stanno muovendo su Facebook, Instagram, Tik Tok, ma anche i “nuovi” Hive, Threads e Bluesky dimentica una cosa: state parlando di persone relativamente “adulte” (io mi inserisco tra i “classici”) che si muovono in una sfera relativamente adulta. E' vero che almeno Tiktok e' ancora abbastanza seguito da giovani, anche se l'eta' media sta cambiando, ma se chiedete ai giuovini cominciate a sentir parlare di BeReal, per dire.

E il punto di “forza” di BeReal e' l'avversione (anche implementativa) delle nuove generazioni per gli “influencer”, una tendenza poco analizzata , della quale ci si accorgera' in futuro, non appena la bolla scoppiera'.

Quindi, per prima cosa, se parliamo di Twitter vs Bluesky parliamo di cose che sono, in termini generazionali, gia' vecchie. Questo non dice nulla su questioni finanziarie: il piu' potente social sinora, sul piano finanziario, e' YoutTube, che se ne parlo a mia figlia e' come se dicessi “Carlo Magno”, o “Assurbanipal”. Eppure finanziariamente parlando e' LA superpotenza dei social.

Insomma, sono cose gia' vecchie, nel senso che la diatriba Twitter vs Bluesky o Hive o Instagram non e' certo un parlare di innovazione. Stiamo parlando dei condor arteriosclerotici che scannano la carcassa di balene spiaggiate, non di futuro.

Detto questo, se parliamo di Fediverso, abbiamo a che fare con un fenomeno che ha una storia. I due che scrivono quell'articolo NON c'erano ai tempi di GnuSocial, o di Pump.io . Il fediverso si evolve principalmente da uno zoccolo duro di persone che hanno circa la mia eta'. Certo, il programmatore che fa MAstodon sembra piu' giovane, ma visto che e' riuscito a trasformare la sua piattaforma in una piattaforma Legacy in pochi anni, direi che Rocko sembri giovane, ma in realta' sa di Cobol, Mainframe e TN3270.

Tantevvero che la piattaforma non si evolve piu', nonostante la disperata carenza di gruppi – che esistevano su Gnusocial, il suo antenato: lui gestisce Mastodon come prodotto Legacy, quindi non gli interessa. Carlo Magno non usava i gruppi, Federico II di Prussia neanche, perche' dovrebbe farlo Mastodon?

Ma torniamo alle generazioni reali.

Quando parliamo di Mastodon, o di Fediverso, parliamo di una rete che e' stata ideata avendo come spunto le BBS, cioe' la mia generazione, e i creatori ci sembravano giovani proprio perche' erano piu' giovani di noi. Ma attenzione, scaricate il feed di Rocko, e ci vedete uno che e' l'emblema della noia.

Allora facciamo una divisione generazionale.

In questa situazione generazionale, e' chiaro che il problema “dove andranno gli utenti di X”? offre alcuni spunti.

Per gli ottantisti, quella merda che chiamate X non e' altro che un aperitivo.

Vivere la vita come aperitivo. Non avete davvero fame, siete li' perche' e' fico esserci ed e' il posto dove succedono le cose, cioe' nulla. E quindi non mangiate: prima vi portano due olive. Poi quattro patatine fritte. Sei centimetri cubi di pizza. Non state mangiando perche' non avete fame. State buttando via la vostra vita, ma quella merda di bicchierino di MArtini drogato che avete in mano vi convince di essere cool.

Di conseguenza, visto che quel che e' venuto dopo e' ancora peggio, troviamo naturale nasconderci sul fediverso. Perche'? Perche' e' il regno delle BBS. Perche' sognamo un mondo dove si fa sul serio. Perche' veniamo da un mondo ove se conoscevi una che faceva la superfica parlando di sesso, dopo dieci minuti le chiedevi se le andava di vedervi per scopare, e se no vaffanculo.Perche' noi avevamo fame. Non eravamo li' per l'aperitivo.

Il problema semmai sono quelli, gli aperitivisti anni '90 e 00, che arrivano li' con la loro mancanza di appetito, e inquinano tutto.

Twitter, sia chiaro, e' nato come il regno della scritta sui muri dei cessi: 140 caratteri. Un media per decelebrati che vivono di aperitivi. Due olivette qui, tre virgola uno patatine li', che non ho appetito ma l'ape e' l'ape. Fighetti con la bocca a culo di gallina e fighe di legno guardare ma non toccare.

La sola idea che questa genia di inappetenti della vita voglia trasferirsi nel fediverso, e lo abbia fatto in una certa misura, per me e' offensiva verso chiunque abbia un certo appetito nei confronti della vita.

Il resto, per noi non e' altro che il Grande Fratello, se il regista fosse stato l'ideatore della Corrida di Corrado. Il Grande Dilettante allo Sbaraglio. Facebook con le vostre foto delle gambine a wurstel prese in spiaggia, i selfie con il labbro salvagoccia, le foto del vostro aperitivo – non ci si sbronzava da star male, avremmo fotografato le strisciate di vomito , non la vostra “movida” da alcoolfighetti che credono la Moratti essere una vera birra – ancora peggio il selfie di gruppo, e tutta la merda della Corrida di Corrado.

Non credo che la mia generazione abbia qualche problema su “dove va la gente di Facebook?”. Nel senso che se vi e' piaciuto Facebook, per noi siete semplicemente le fighe morte dell'universo, i fighetti della 33Cl, siete i sommelier della Birra Corona, con il sale, il limone, e il CAZZO NEL CULO A VOSTRA MADRE MA CHE DIO CANE BEVETE QUELLA MERDA? In generale, Facebook per noi e' un gelato ai gusti di merda e noia, il condominio globale in eterna riunione, la morte di qualsiasi cosa sia vivere, esistere, essere allo stato solido.

E quei salsicciotti magri che vi fotografate con tanto orgoglio nella spiaggia radioattiva di Quarto Oggiaro Formentero sono troppo magri per dirmi che vi piace mangiare. E se non vi piace mangiare, non vi piace scopare. Che cazzo me ne frega allora dei vostri due wurstel? Pensate che io sia un Chihuaua?

A quel punto , la scelta tra Twitter e Bluesky diventa la scelta tra due aperitivi, cioe' tra due posti dove andare ad avere fame , pagare un botto e spararvi delle pose da gastrofighetti che non siete. E no, il Prosecco e' un vino di merda fatto in botti d'acciaio, quelle che vi hanno servito non sono “pizzette” ma escrementi industriali precotti & riscaldati, e se alla fine dell'aperitivo vi sentite sazi e' perche' nella vostra interessaaaaaante depressione non vi siete accorti che avete fatto un pompino a Shane Diesel. E lo Spritz e' la cosa che piscia il mio cane quando gli do' un negroni ignorante da bere.

E qui c'e' il peggio: quando una generazione non ha fame di vita e anziche' discutere di cibo si mette a discutere di dieta, anche in senso esistenziale, diventa SPIRITUALMENTE debole.

E cosi' , adesso scopriamo che se su Twitter qualcuno dice delle cose troppo di destra “vi sentite offesi”, “indignati”, e che non potete certo stare li'. E come i gastrofighetti parlano di tutto quello che non si mangia nel cibo, il tecnofighetto parla di UI/UX, e di come quell'interfaccia malefica necessita di ben tre click per entrare nel fediverso MADIOCANE NOI I MODEM CE LI FACEVAMO CON I PEZZI COMPRATI NEI NEGOZI DI ELETTRONICA PORCA MADONNA VAI A FARTI FOTTERE IN EBCDIC, che vi abbiamo dato dei computer portatili che si usano con un dito (si chiamano cellulari), a prova di demente, e ancora state a lamentarvi che e' troppo difficile stare sul fediverso perche' ci sono troppi clic. Ce la fate a pulirvi il culo senza un tutorial? Magari usando due dita insieme?

Vi spiego perche' vi manca Twitter e cercate disperatamente le stesse dinamiche ? Riferendomi al mondo che parla italiano:

Ed e' proprio la moderazione a mostrare la risposta corretta: le istanze generaliste , che ospitano la gran parte dei subumani esistenziali arrivati da Twitter, hanno regole di moderazione che servono ad impedire ad una persona malata di inappetenza esistenziale di sentire cose troppo “sessiste”, o troppo “discriminatorie”, o qualsiasi cosa: ma diocane, non vi rendete conto che crollate a pezzi leggendo, su un monitor , senza alcun coinvolgimento emotivo reale, cose scritte da uno sconosciuto , un tizio che spesso e' anche scritto in Python, di cui non ve ne frega un cazzo?

Quanto siete anemici, fragili, anoressici, morti, sepolti , se davvero vi serve una moderazione “della comunita'” perche' chi modera non ha nemmeno la faccia di scrivere “questa merda te la tronco , testa di cazzo, sparisci da qui!”

Ma voi insistete su questo: nel post che ho indicato, non si discute MAI di contenuti. Non ci si chiede mai quale social sia fatto meglio per fare le stesse discussioni di tritter, in termini di CONTENUTI. No,

Si parla di social, dimenticando che il social non e' la cosa, e' lo strumento. Si va via da X perche' apparentemente dopo che Elon Muschio lo ha comprato, allora e' troppo nazista. Bene. Allora sono i contenuti nazisti il problema? Benissimo.

Allora, perche' nel chiedersi dove migrare non ci si concentra sui contenuti? E se X adesso e' contrario ai propri valori, perche' non cercate il social basandosi sul contenuto, anziche' contando il numero di click che servono ad iscriversi?

Ma ho fatto una tirata troppo potente contro quelli che vivono la vita come una persona che entra al ristorante senza appetito, perche mi fermi qui.

Perche' alla fine del testo si parla di liberta'! Ma con quale coraggio?

E della liberta', cari, occorre prima di tutto avere FAME. Non e' una parola magica che viene da un simposio. Bisogna volerla, desiderarla, bramarla, sentirsi eccitati solo al pensiero.

Leggo “Gli utenti dei social network hanno forse paura della libertà? No, a patto che sia una cosa semplice e veloce,”. Questa e' la conseguenza , nonche' la prova, della vostra inappetenza esistenziale. Quella di cui ho parlato sinora.

Non ve ne frega un cazzo della liberta' perche' non avete FAME di vivere. E per vivere occorre essere liberi di farlo. Liberi. Se hai FAME di vivere allora sul computer dove trovi liberta' CI PASSI LE NOTTI A FARLO FUNZIONARE, PORCODIO. SEMPLICE E VELOCE LO DICI ALLE MIE PALLE PELOSE SE VUOI FARMI UN POMPINO, DIOCANE.

E ci rendiamo conto che questi figli della silicon valley passano il tempo a fare gli innovatori e i desruptor, quando alla fine non hanno abbastanza appetito di vita da spendere tre click per configurare un'interfaccia che e' a prova di celenterato?

Questi vogliono CAMBIARE IL MONDO e pensano sia normale e accettabile che le persone , di fronte alla privazione di alcune liberta' fondamenteli, si fermano per tre tocchi su uno schermo.

Ed e' questo il punto: perche' e' indispensabile che chi se ne va da X migri a qualche altro social, ma a quello giusto? Cosa succede se i twittari vanno nel social sbagliato? E cosa succede se se ne vanno invece affanculo?

Cosa cambia? Cosa hanno cambiato? In che modo hanno cambiato il mondo?

La mia decade ha tirato giu' l'unione sovietica e abbattuto il muro di Berlino, voi avevate la stessa eta', tutti gli strumenti di comunicazione possibile, e non riuscite a zittire la “Bestia di Morisi”? Ma state scherzando?

No, non voglio che i twittari vengano nel fediverso, e no, non e' per fare un dispiacere alla suocera. E' che preferisco essere una banda di mezza dozzina di persone che beve birra e rutta, che passare il tempo in quella specie di Flixbus notturno che e' Twitter, dove devi stare attento a come parli perche' e' moderato dalla “comunita'” , devi stare attento a QUANTO parli perche' hai un limite inutile di caratteri, e devi anche stare attento a non “urtare i valori” degli altri, quando poi ci trovi Argendana che prende in culo degli estintori. Letteralmente.

No, non ci sara' il successore di twitter.

Perche' twitter non e' mai stato nulla. Non ha fatto nulla. Non ha concluso nulla.

Era solo uno spazio dove far intravvedere il pizzo delle mutande per credersi sexy.

Twitter sta alla liberta' di parola come un aperitivo sta ad un pranzo matrimoniale turco da 700 invitati e tre giorni di durata.

Non e' un cazzo. E non e' un cazzo perche', sul piano spirituale ed esistenziale, non sono un cazzo i suoi utenti.

Non importa dove vanno, perche' non sono abbastanza VIVI da contare qualcosa. Spero solo che questi inappetenti si levino di cazzo dal fediverso il prima possibile.

Non so se fara' un dispiacere alla suocera, come dice l'articolo, ma almeno potremo ruttare in pace senza che qualche fragile mezzasega sul mercatone uno si senza offeso per questo.

MA vi rendete conto che devo mettere un “Content Warning” per postare una foto come questa?

g-nocca

E chi lo ha voluto?

I twittari. Che se la vedono e non c'e' il CW, ti mandano il report della foto. Sono troppo fragili, poverini, per resistere a due tette. La loro dieta fatta di Spritz e sette patatine fritte non consente di resistere. a stimoli cosi' forti.

Pila di miserabili puritani.

Uriel Fanelli

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