Accidenti, il Badriarcado.

Dopo l'articolo sulla “Repubblica delle troie”, dove critico l'attitudine femminista alla puttanella leggerina , che sbadata, ho fatto le corna al marito, ma se lui mi tradisce e' un gran bastardo, sembra che nei posti dove mi commentano non ci sia stato altro che un gridare al Badriargado.

Onestamente, non so , non ricordo e non voglio ricordare come sia nata questa ossessione per un'usanza prettamente ebraica: ho imparato tutto quel che c'e' da sapere sul femminismo leggendo lo SCUM Manifesto.

Il punto di quest'idea del Badriargado e' che e' una risposta falsa ad una domanda sensata.

La domanda sensata e' “la societa' italiana o, oppure occidentale in generale – qualsiasi cosa voglia dire oggi” e' arretrata sui temi di genere”?

Il problema della risposta e' che ce ne sono due, di risposte possibili:

Nessuna di queste risposte puo' essere tollerata dalle femministe. La prima, che pure ammette che la societa' in cui viviamo e' arretrata sui temi di genere, dice che LA SOCIETA' e' arretrata, e quindi tutti devono cambiare comportamento. Tutti. Uomini e donne.

E la seconda parte, “e donne”, e' quella che non piace alle femministe.


Cosi' si ripiega su una terza risposta, comoda ed ipocrita. Il patriarcato. Secondo questa teoria, e' solo parte della societa' e parte della cultura ad essere arretrata. Vivremmo quindi in una societa' fatta di donne modernissime e progressiste, che non devono cambiare nulla perche' sono gia' perfette, e l'altra meta' – quella maschile – che invece e' arretrata, e quindi sono i maschi a dover cambiare tutto, se non a dover venire “rieducati”.

E' ovviamente una risposta COMODA per le seguaci dello SCUM Manifesto: e' un capro espiatorio. “La colpa e' tutta loro”.

Personalmente, credo che la societa' sia arretrata rispetto ai temi di genere. E penso sia “colpa” sia delle donne che degli uomini. E' vero che ci sono molti uomini che sono dei caproni medioevali, ma e' anche vero che ci sono tante donne che sono delle “stronze”.

Se volete una definizione di stronza, direi “il corrispondente femminile del maschio che definite tossico, partiarcale, il caprone medioevale”.

Tuttavia, l'espediente del “patriarcato” consente di incolpare solo una parte di una societa' arretrata, mentre l'arretratezza riguarda la societa' nel suo complesso.

Cosa significa questo nel suo complesso? E perche' sarebbe cosi' importante che l'intera societa' si decidesse a cambiare, e non solo i maschi? Le femministe intendono nel buttare tutta la colpa dal lato maschile perche' , in ultima analisi, non vogliono si discuta il comportamento femminile, e adducono come scusa il fatto che , nei casi di violenza, e' quasi sempre il maschio ad applicare forza letale. E quindi, secondo loro, sono solo i maschi a dover cambiare.

Il problema viene che, anche se per assurdo acettassi questa premessa, poi arriva il problema della comunicazione, e quando si parla di comunicazione si parla di qualcosa per la quale entrambi i lati devono essere pronti.


Parliamo di comunicazione. Il primo assioma della comunicazione e'

“you cannot not”.

Cosa significa? Significa che comunichi comunque, che tu voglia o no. Anche la decisione di non comunicare comunica. C'e' sempre un messaggio.

Il secondo assioma della comunicazione e':

il compito di decodificare il messaggio e' di chi lo riceve. (Shannon).

Ora, prendiamo l'abbigliamento, o il cosiddetto “Fashion”. Che il fashion sia un canale di comunicazione, se non un media, e' ovvio. Che i vestiti mandino un messaggio (e non devo citare le solite uniformi, o le prostitute, o certo intimo che si usa solo nel porno, eccetera) e' ovvio.

Ora, se una societa' intende diventare piu' promiscua e basarsi sul “consenso informato”, stiamo dicendo che devono passare messaggi chiari. E questo implica, in chi manda il messaggio, una certa attenzione (e di conseguenza, una certa responsabilita') nel messaggio che si manda. Se il vostro vestito dice “stasera farei un pompino al primo che passa”, probabilmente riceverete un sacco di volontari.

Ma dare la colpa solo ai maschi significa dire “io non cambio il mio codice, mando ugualmente messaggi a casaccio, e semmai e' il maschio che deve tenere le mani a posto.”. Nel concreto, se io vado a fare lezioni di batteria, come faccio, la mia insegnante puo' decidere di aspettarmi vestita cosi':

https://www.youtube.com/watch?v=0zrqJo9kZ_Y

oppure cosi':

https://www.youtube.com/watch?v=bQSX04Hoxs0

e siamo d'accordo sul fatto che mi stanno mandando due messaggi molto diversi. Almeno, per quanto riguarda il canale del “fashion”.

A questo punto la mia domanda sara': ma come faccio ad evitare fraintendimenti? La risposta del mondo femminile e' che ho bisogno di un consenso esplicito.

La mia risposta e' diversa:

Troppo stress. Troppo burocratico. Troppa fatica. Io sono venuto per fare batteria, quindi perche' cazzo invece ho un problema di comunicazione da risolvere? Non voglio un problema da risolvere, io volevo imparare la batteria. Si fotta, cambio insegnante.

Cioe' io reagisco con fastidio, e ho deciso di innalzare la soglia della chiarezza , nei messaggi, sino al pompino con ingoio. Sotto YouPorn, per me non c'e' nulla. Non esiste , per quanto mi riguarda, la donna sexy o provocante. Mi sta facendo un pompino? No. Quindi non e' provocante, e quindi non e' sexy.

Qual'e' il vantaggio di questa tecnica? Il vantaggio e' che e' safe. Qualche giorno fa sono andato in azienda per fare alcune cose che non posso fare da remoto, e una tizia che e' sempre molto amichevole ha aspettato tre ore che io finissi tutto (insomma, mentre che ci sono faccio tutte le cose in sospeso, anche facendo tardi) e si aspettava forse di entrare in ascensore con me. Peccato che io le abbia detto che l'ascensore e' il mio nemico per via della dieta, e mi sia infilato nelle scale.

Ora, la mia impressione su di lei e' giusta? Non lo so. Ma che sia giusta o meno, e' un problema che devo risolvere, devo decifrare la sua comunicazione. Ma io non ho mai chiesto di avere un problema di comunicazione. Io volevo solo chiudere alcune cose prima della fine del trimestre. Perche' devo occuparmi di un problema di comunicazione? Presupposto poi che, se sbaglio e faccio la mossa sbagliata, capace che quella mi denuncia anche.

La scelta piu' “safe” e' ignorare OGNI messaggio sotto “pompino con ingoio”. La donna sexy non esiste, la donna provocante non esiste. E se mi arrivano messaggi in questo senso, che fatico a decifrare, semplicemente giro le spalle e me ne vado. Esco dal locale se e' un locale, eccetera.


Deve essere per forza cosi'? Poteva essere diversamente, usando un codice piu' chiaro, cosa per la quale si richiederebbe alla societa' di decidere con chiarezza come comunicare? Certo. Ma se diciamo che e' tutta colpa del patriarcato e si dice che deve essere il maschio a cambiare per risolvere il problema, la mia risposta e': io il problema non lo voglio proprio, non sono nato per risolverlo, non ho tempo per risolverlo, non ho voglia di risolverlo e non ho mai chiesto di risolverlo. Pompino, or nothing happened. Sotto il pompino, per me il messaggio e' troppo ambiguo, e quindi lascio l'arena per sicurezza. Mia.

E' un sistema estremo? Ovvio. E' un sistema sicuro? Ancora piu' ovvio. Nessuno si trovera' mai in tribunale con una condotta come la mia.

Per questo , oggi, e' il piu' seguito. Almeno, da chi ha piu' di 30 anni.

Prendiamo un esempio:

https://torino.repubblica.it/cronaca/2025/03/11/news/studente_assolto_da_accusa_di_violenza_sessuale_nei_confronti_di_un_amica-424055983/

Il ragazzo si definisce militante in un movimento femminista, per cui se l'e' cercata. Non ho alcuna pieta' per lui e per i casini che ha passato. Ma la storia e' questa. Una tizia accetta di dormire con te. Ti si struscia addosso nel sonno, dicendo che “sognava il suo ragazzo”. Quando ci provi, di dice di fermarti. Tu ti fermi.

E POI LEI TI DENUNCIA.

Ora, siccome si dice che c'e' il badriargado e allora devono cambiare logica i maschi, poteva questo ragazzo fare di piu'? Certo, vedo diverse soluzioni.

  1. tenere almeno 300 metri di distanza da qualsiasi donna si dichiari femminista, per esempio.

  2. se una ti propone di dormire insieme nello stesso letto e NON ti ha ancora fatto un pompino, rispondi di no, mandala affanculo perche' manda un messaggio ambiguo, e cancellala dalla rubrica del cellulare. E non lasciare mai piu' che si avvicini a te a meno di quattro o cinque metri.

Se avesse seguito questo metodo, cioe' il mio metodo personale, il ragazzo avrebbe scampato un processo per violenza che non deve essere stato gradevole.

Anzi, l'articolo dice che durante la festa la ragazza aveva degli atteggiamenti affettuosi con lui. Che cazzo e' un “atteggiamento affettuoso”? E' un pompino? No. Quindi, affanculo, non si accettano messaggi ambigui.

Se il ragazzo avesse scelto la mia linea di condotta, non solo non avrebbe rischiato il processo rifiutando di dormire con la tipa, ma l'avrebbe sfanculata gia' da prima, ottenendo la sicurezza totale. 100% safe. 0% rischio.


L'obiezione che mi fanno quando dico questo e' che in questo modo fatichero' a trovare un partner, e lalalala. No, mi spiace, la zona di Duesseldorf offre sia swingers club che sex club, e anche bordelli a chi piace il genere: quindi non c'e' alcun problema, se voglio passarci la sera, ad avere una conversazione che comincia con un pompino.

La domanda e': poteva finire meglio? Era il mio DNA sulle gengive la soluzione unica al problema? No. Sarebbe bastato che TUTTA la societa' fosse avanzata, uomini e donne, e si fosse stabilito un protocollo di comunicazione condiviso.

Ma le seguaci dello SCUM Manifesto non ci sentono. Devono cambiare gli uomini, che vanno addirittura “educati”. Ma io non ho mai chiesto di essere educato, non ne ho voglia, e onestamente e' troppo stress. E' molto piu' semplice reagire a qualsiasi segnale ambiguo con un vaffanculo.

Nessun maschio e' mai nato per decifrare segnali ambigui.

La societa', che e' arretrata, potrebbe progredire se entrambi i lati decidessero di avanzare, e di usare segnali meno ambigui e contraddittori. Ma siccome non e', e si chiede al maschio di risolvere il problema (del resto e' un problema difficile da risolvere, quindi guarda caso si trova il modo di dire ai maschi che spetta a loro risolverlo) .

Ma questo richiederebbe un cambiamento da parte femminile, che e' faticoso , e quindi preferiscono dire “deve finire il patriarcato”.

Bene. Risolto.

Non e' colpa mia se poi le cose vanno come vanno. E no, non vi stanno andando bene.

Uriel Fanelli


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