C'e' un giudice all' Aja?

Vedo che ci sono reazioni indignate riguardanti le DUE decisioni prese dal tribunale Internazionale (Idc) e trovo che siano dettate piu' dalla coscienza sporca che da questioni legali. Anche perche' non esiste alcuna equiparazione, nel senso che non e' uno strumento processuale.

Ma cosa ha detto poi l' Idc? Hanno concluso le indagini, e hanno chiesto al loro procuratore dei mandati di arresto per alcune persone. Queste persone, cioe', dovranno essere arrestate e consegnate al tribunale da chiunque nazione abbia firmato l'adesione. Tra questi non ci sono Cina, Korea del Nord, Russia, e altri “galantuomini”, piu' gli USA.

Menti piccole, incapaci di comprendere piu' di due frasi vere alla volta, pensano che se due litigano e uno e' un criminale, allora l'altro deve essere innocente. Invece le cose non stanno cosi'. Nel caso di cui parlavo:

A Israele viene contestato di aver commesso crimini di guerra mediante bombardamenti indiscriminati (bombardamenti che non distinguono civili da combattenti), che di solito sono chiamati bombardamenti a tappeto e sono crimini di guerra. Anche bombardare vaste zone urbane ottendo la distruzione dei requisiti minimi per la sopravvivenza (Cibo, Acqua, Rifugio, Ospedali e strutture per il puerperio) e' un crimine di guerra per i militari che vi partecipano. Se nella cosa muoiono quindicimila bambini solo come effetto diretto dei bombardamenti, senza cioe' tenere conto di fame, epidemie, cattivo puerpuerio, ed altro, allora e' anche un crimine contro l'umanita'.

Questo e' un criterio noto, ed ha precedenti illustri come Norimberga. Difficile attaccarne il razionale giuridico.

Ad Hamas viene ovviamente contestato l'orrore del 7 oottobre, e chiaramente le accuse sono simili, dal momento che Hamas essendo un ente belligerante viene giudicato secondo gli stessi criteri. Non viene quindi accusato di “terrorismo”, ovvero un'accusa che ti porta dentro il tribunale domestico, ma ancora una volta di crimini di guerra e crimini contro l'umanita'.

nessuno ha parlato di “genocidio”. Ripeto, nessuno.


Chi e' infastidito e perche'.

Israele. Sinora il paese ha usato lo stato di “Vittima assoluta” dovuto al nazismo e lo ha usato come scudo contro qualsiasi accusa. Adesso scopre che questo scudo non funziona piu'. Questo e' il prezzo politico di un comportamento che sul piano militare non ha giustificazioni. Se lo protrai, perdi il “Bonus Olocausto”, e da ora in poi sarai giudicato come un paese , uguale a tutti gli altri. Il problema e' che una volta rotto lo scudo ufficialmente e autorevolmente, tutti faranno davvero tutto quello che avrebbero voluto fare sin dal 1948.

Prevedo che adesso i diversi governi aderenti ad Icp cominceranno a riconoscere la Palestina. Non e' una previsione difficile, onestamente.

In secondo luogo, Hamas non viene processato per terrorismo , ma per crimini di guerra e contro l'umanita'. Da oggi e' forte il rischio che se Interpol arrestasse un membro di hamas che ha partecipato al 7 ottobre, diciamo in Europa, esso venga processato all' Aja. Il guaio e' che al terrorista potrebbero scappare frasi come “ehi, ma ci hanno spento loro Idon Dome , per lasciar passare gli alianti”, frasi che sarebbero esplosive. Per questo Israele parla di terrorismo : vuole processare le persone accusate di terrorismo in casa.

Gli USA: sono sempre stati contrari a questi tribunali perche' temono che i loro soldati e ufficiali vengano pizzicati. Essendo che quasi tutto il territorio nato ha firmato, invece, il risultato e' che se un officiale americano venisse accusato, allora per sfuggire all'arresto dovrebbe evitare di mettere piede in territorio NATO, tranne gli USA.

E anche il fatto che la corte abbia proceduto nonostante la giurisdizione – questi reati sono considerati universali – inorridisce gli USA, peche' non sono piu' al riparo.

Hamas. Chiaramente, se i suoi leader vanno in giro per il mondo sono arrestati. Alcuni regimi li supporteranno, ma una volta chiarito che esiste un mondo dove esiste un giudice, e questo giudice ha anche il consenso delle popolazioni arabe perche' dice le cose giuste su Israele, Hamas puo' solo perdere potere a sua volta: se c'e' qualcun altro che fa giustizia, allora non sei tu quello che fa giustizia.


Lo stile comunicativo.

Qualcuno dice che Icp ha avuto uno stile comunicativo scadente, in quanto ha consentito che le persone equiparassero Israele ad Hamas. All'inizio concordavo.

Ma poi ho ricordato che il punto di vista di Idc e' quello giuridico. Allora hai due famiglie mafiose che infestano una citta', una scioglie i bambini nell'acido e l'altra fa stragi in piazza. Il tribunale, in questa situazione, cosa fa?

Fa una bella retata, con dentro esponenti di entrambe le famiglie mafiose.

Adesso arrivano quelli della famiglia 1 e dicono “ma io non ci sto ad essere equiparato con quelli: non vado in piazza coi mitra a fare le stragi”. E gli altri anche, non vogliono essere confusi con quelli che sciolgono i bambini nell'acido.

La risposta corretta e' “ ESTICAZZI?”.

Perche' il punto di un tribunale non e' di equiparare o di paragonare: il punto e' semplicemente quello di decidere chi va a processo, e preferibilmente portarlo al processo.

Per questo nessuno ha “equiparato” niente. Se Tizio e Caio commettono dei reati, non devo scegliere tra Tizio e Caio solo perche' si odiano tra loro: se Tizio commette reati va in galera, se Caio commette reati va i galera, se entrambi commettono reati vanno entrambi in galera.


Ma c'e' gente che viene da culture diverse. E una di queste culture crede nella legge del taglione. Non e' semplice formalizzare la legge del taglione, perche' richiede un curioso assioma:

“Le perdite umane tra parti avverse si elidono”, o se preferite “le vittime sono fungibili”.

Per noi che non crediamo alla legge del taglione, e' chiaro che se Tizio uccide un bambino della famiglia di Caio, e' morto un bambino. Se allora Caio ne uccide uno della famiglia di Tizio, allora per noi civilizzati sono morti DUE bambini.

Ma se credete nella legge del taglione, allora Tizio e Caio “sono pari”, cioe' non e' morto alcun bambino.

Questo e' il punto. Per credere nella legge del taglione, occhio per occhio e dente per dente, occorre per prima cosa pensare che le perdite umane si elidano se due parti sono avversarie. Occorre pensare , cioe', che il bombardamento di una citta' riporti in vita le vittime di un raid mostruoso commesso a spese di villaggi di civili, e viceversa.

Il problema, appunto, e' che le cose non stanno cosi'. Se qualcuno vi ha ucciso un figlio, uccidere altri bambini, fossero anche i figli dell'assassino, non riportera' le cose come prima. Non siete pari: avete ucciso il doppio dei bambini.

Per uscire da questo loop, occorre a credere in una cosa:

Le vittime NON sono fungibili”.

Significa che se per vendicare la morte di un bambino ne uccido un altro, non “siamo pari”: invece, sono morti DUE bambini.


Sul piano politico, non so quanto potente sia questa sentenza, cioe' quante nazioni vi si accoderanno e la supporteranno: chiaramente, questo oltraggio di USA e Israele non fara' altro che spingere alcune nazioni a riconoscere la Palestina. E' ovvio. E mi riferisco a nazioni europee.

Perche' di versare sangue per conto di Washington, o di fingere di non vedere cosa succede in quella zona solo perche' “quello e' amic' amme' “, onestamente, tutta Europa ne ha piene le palle, e non puoi tenere sotto lo stivale una popolazione in eterno.

Putin o non Putin.


UPDATE.

Si sono gia' alzatii soliti a rispondere “sentiamo, tu cosa avresti fatto dopo il 7 ottobre?

Diciamo che lo avrei fatto PRIMA: non avrei spento Iron Dome, non avrei spento i sistemi antidrone, cosicche' non sarebbero passati gli alianti, avrei tenuto qualche elicottero e qualche base militare nei dintorni del confine “piu' impenetrabile del mondo”, non avrei allontanato da quel confine l'esercito per mandarlo a fare NULLA se non far aumentare il senso si sicurezza di certo Real Estate israeliano, e non avrei spento i sensori in un vasto tratto di confine con gaza, cosicche' non sarebbero passati i kommando che poi hanno aggredito persino le postazioni militari. E il 7 non sarebbe successo.

A proposito, che senso militare ha avuto spegnere Iron Dome per far passare degli alianti, proprio all'ora in cui sono passati?

Uriel Fanelli


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